A Firenze, per festeggiare il Centenario del Negroni, questa mattina è stata svelata una targa speciale proprio nel luogo in cui il cocktail a base di Campari venne servito per la prima volta.
Firenze, 25 giugno 2019 - Campari, l’aperitivo italiano per eccellenza, celebra quest’anno un traguardo fondamentale. Il cocktail Negroni, infatti, eletto come il secondo più popolare al mondo, festeggia il suo 100 esimo compleanno da quando nel 1919 presso il Caffè Casoni a Firenze, venne inventato e per la prima volta servito al Conte Camillo Negroni, con il suo equilibrio perfetto tra Campari, Vermouth Rosso e Gin.
NEGRONI: UNA STORIA LUNGA UN SECOLO
La leggenda narra che nel 1919, il cocktail fu creato dal barista Fosco Scarselli, dall’idea geniale dell’illustre Conte Negroni, il quale, per dare una sferzata di energia al suo cocktail preferito - l'americano – chiese di sostituire il seltz con un tocco di gin, in onore dei suoi ultimi viaggi londinesi. Al posto della solita fettina di limone, Scarselli ne mise una di arancia e da quel momento, tutti i frequentatori del locale iniziarono a ordinare un “Negroni”.
Grazie alla grande fama che accompagnava Camillo a quell’epoca, la notizia del “nuovo nato” si diffuse rapidamente prima in tutta la Toscana e successivamente in Italia.
A partire da quel momento, il Negroni divenne una delle pietre miliari per tutti gli esperti di cocktail, tra i quali il noto barman ed esperto di drink Luca Picchi, che ha dedicato gran parte della sua vita allo studio della storia e ai trend collegati, pubblicando nel 2015 - anno in cui il Negroni si è conquistato un posto fisso nel rito dell’aperitivo - anche un libro intitolato "Negroni Cocktail – Una Leggenda Italiana".
“Approfondire la storia del Negroni, i suoi segreti, le sue verità e tutte le leggende che si celano dietro a questo cocktail è sempre stato motivo di fascino per me” – afferma Luca - “Tutto ciò si è tradotto in un progetto di vita che continuo tuttora a perseguire. Che gioia quindi poter prendere parte alle celebrazioni del suo Centenario! Una ricetta così equilibrata tra le parti è una rarità all’interno della cultura della mixology, ragione per la quale il Negroni continua a resistere alla prova del tempo e a essere – con la sua base fondamentale di Campari - una delle bevande preferite dal pubblico di tutto il mondo e che continuerà a esserlo per molti anni a venire”
"È davvero un anno importante per la storia di Campari, che festeggia alcuni tra i cocktail più importanti del proprio repertorio” - dichiara Andrea Neri, Managing Director Italian Icons Campari Group - “Siamo così orgogliosi di veder crescere la popolarità del Negroni, e ancora più lieti di celebrarne quest’estate in tutto il mondo il suo centenario, così come Campari, vero “cuore rosso” del Negroni, è orgogliosa di essere parte fondamentale di questa eredità”
LE CELEBRAZIONI PER I 100 ANNI
La celebrazione dei 100 anni è iniziata a febbraio, quando Campari ha lanciato l'ultima edizione della campagna di comunicazione Red Diaries con l'enigmatico cortometraggio Entering Red, diretto dall'acclamato regista italiano Matteo Garrone, con protagonista l'attrice di fama mondiale Ana De Armas (Blade Runner 2049). Un viaggio inaspettato alla scoperta di sé stessi, una storia in tre parti (Mente, Cuore e Anima) che rispecchiano i tre ingredienti del Negroni. Per l’occasione, sono stati scelti sei tra i migliori bartender al mondo, che hanno creato inaspettate versioni del classico cocktail Negroni, rendendo così i 100 anni del cocktail una celebrazione davvero mondiale.
FIRENZE SVELA LA TARGA
Il 25 giugno, è la data forse più importante all’interno del programma legato ai festeggiamenti per i 100 anni di Negroni. A Firenze, luogo di nascita dell’iconico drink rosso, grazie a un’iniziativa voluta da Gabriele Maselli, Presidente dell’Associazione Esercizi Storici Tradizionali e Tipici Fiorentini, è stata svelata un'esclusiva targa affissa sulle pareti dell'ex Caffè Casoni, luogo dove il primo Negroni fu inventato e servito per la prima volta nel 1919. Questa importante cerimonia, che coincide con l’inizio dell’edizione 2019 della Negroni Week - un'iniziativa benefica internazionale che ha raccolto oltre $ 2 milioni da quando è stata lanciata per la prima volta sette anni fa – è stata preceduta da una conferenza stampa con l’obiettivo di far conoscere ai media e a tutto il mondo questa targa così rappresentativa. Eccezionali ospiti d’onore, i nipoti del Conte Negroni - Pier Lamberto Negroni Bentivoglio e Paolo Andalò Negroni Bentivoglio.
“La città di Firenze, così ricca di storia e in grado di offrire un’atmosfera unica che rispecchia lo stile di vita italiano, non poteva che essere il luogo perfetto per la nascita del Negroni” – aggiunge soddisfatto Gabriele Maselli – “Siamo così lieti di celebrare questo Centenario e di svelare la targa. Non vediamo l’ora di accogliere persone che da tutto il mondo arriveranno per rendere omaggio a un drink così speciale!”
“E’ davvero incredibile come il ricordo di nostro nonno sia ancora così vivo!” - commentano emozionati Pier Lamberto Negroni Bentivoglio e Paolo Andalò Negroni Bentivoglio - “Siamo felici di poter festeggiare a Firenze insieme a Campari e di brindare a un cocktail così iconico come il Negroni. Siamo altrettanto felici di vedere come esso continui a crescere in termini di fama e, essendo la Negroni Week una prestigiosa iniziativa di beneficienza, vedere come esso contribuisca anche a fare del bene”
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